Da caccia e da compagnia, la razza Beagle è tra le più amate per via dell’aspetto irresistibilmente dolce e del carattere affettuoso e vivace. Ecco qualche informazione per imparare a conoscerla meglio.
Il Beagle è il più piccolo dei segugi e dei cosiddetti “Hound da muta”, la cui morfologia attuale è stata sviluppata nell’Inghilterra elisabettiana incrociando razze quali il North Country Beagle e il Talbot Hound per ottenere un animale perfetto per la caccia alla lepre.
Ma questo cane ha in realtà origini molto più antiche: infatti, già Senofonte parla di un bracco simile al Beagle nel suo “Trattato sulla caccia con i cani” e, di fatto, questa razza di segugi era presente già nell'Antica Grecia, ove veniva impiegata per l’inseguimento e la caccia. La variante moderna da compagnia è tuttavia abbastanza recente, conseguente all’ingresso dell’animale negli Stati Uniti avvenuto a metà del XIX secolo.
Oggi la razza Beagle è una delle più amate grazie al suo carattere affettuoso e giocherellone, al suo amore per la compagnia e al profondo legame che è in grado di stringere con la famiglia di adozione. Ma il suo eccezionale fiuto è rimasto intatto e infatti il Beagle è ancora oggi utilizzato per la caccia e come cane da fiuto per l’individuazione di esplosivi e sostanze stupefacenti. Il suo talento olfattivo non dipende solo dal potente naso, ma anche dalle lunghe orecchie con cui trattiene gli odori mentre segue una traccia.
Aspetto fisico e caratteristiche del Beagle
Il Beagle è un cane elegante e proporzionato dall’aspetto molto riconoscibile, dovuto ad alcuni dettagli inconfondibili: i grandi occhi dolci, particolarmente irresistibili nel Beagle cucciolo, le buffe orecchie penzolanti e la coda corta e ricurva dalla punta bianca, che gli conferisce una linea simpatica eppure dinamica.
Si tratta di un cane di taglia media, con un’altezza media al garrese di 38 cm e un peso variabile tra 8 e 16 kg. La taglia del Beagle è una sola, con varianti che rientrano nello standard di razza. Ha un pelo corto e folto, impermeabile, in varie combinazioni tricolori (nero, fulvo e bianco) o bicolori di toni marroni, bianchi e neri.
Carattere del Beagle
Pacifico e gentile, il Beagle ha caratteristiche comportamentali da perfetto animale da compagnia, ma è necessario che da cucciolo segua un corso di addestramento all’obbedienza, poiché la tendenza naturale ad assecondare il suo fiuto rischia di renderlo indifferente al richiamo del padrone.
Il Beagle ha un temperamento vivace, affettuoso e tollerante, che lo rende amico di tutti, compresi i bambini, con cui condivide vitalità ed energia. È sempre entusiasta di partecipare alle attività della famiglia, specialmente se all’aperto. Per questo motivo, può soffrire di ansia da separazione ed è dunque sconsigliato a chi resta fuori casa tutto il giorno, anche perché è un cane che ama abbaiare e ululare e può risultare molesto per i vicini.
Alimentazione e cura del Beagle
Per le sue caratteristiche di cane da caccia, il Beagle è particolarmente adatto alla vita in campagna, ma può vivere felice anche in un appartamento in città, a condizione che abbia a disposizione un giardino e che tutti i giorni possa fare lunghe passeggiate, perché è un cane atletico e resistente; in questo modo si evita anche che prenda peso o si annoi.
Poiché ha il pelo corto, il Beagle non ha bisogno di frequenti e complicate toelettature (una passata con una salvietta umida ogni giorno e un bagnetto ogni due mesi sono più che sufficienti), ma è consigliabile spazzolarlo quotidianamente. La perdita di pelo è ingente nei periodi di muta.
Anche l’alimentazione non richiede particolari attenzioni: è bene che il Beagle cucciolo mangi quattro volte al giorno e l’adulto due.
Articolo a cura della Redazione di Animalidacompagnia.it, Dott.ssa Monica Viacava