Il comportamento dei gatti non esprime solo la loro personalità, ma soddisfa anche esigenze e istinti più complessi. Con questa breve serie di domande e risposte puoi conoscere meglio gli atteggiamenti più comuni per interpretare il linguaggio del gatto e interagire correttamente con il tuo animale di casa.
Ogni gatto ha il proprio carattere e sicuramente hai già scoperto i tratti più particolari e buffi del tuo. Non è solo questione di personalità: in molti casi i modi del gatto sono influenzati dall’ambiente in cui vive e dalle sue interazioni con gli altri esseri viventi.
Ci sono tuttavia alcuni comportamenti che accomunano tutti i gatti e che rispondono a esigenze e funzioni specifiche. È importante conoscerli per interpretarli nel modo più corretto e imparare a interagire in modo sano e costruttivo con il tuo animale domestico. Scopri i comportamenti dei gatti più ricorrenti grazie a questa utile raccolta di domande e risposte.
Perché i gatti “fanno la pasta”?
È uno dei comportamenti del gatto più frequenti, a tutte le età. Davanti a una superficie morbida come una trapunta o una coperta di lana (o meglio ancora, la tua pancia), è come se il gatto ritornasse improvvisamente cucciolo. Inizia così a eseguire quei movimenti delle zampe anteriori con cui da piccolo stimolava la produzione del latte materno durante la poppata. Questa pratica produce endorfine che lo aiutano a rilassarsi: infatti, mentre muove le zampe a ritmo, il gatto di solito chiude gli occhi, rallenta il respiro e si concentra così profondamente sul piacere del movimento da arrivare ad addormentarsi. Benché sia un comportamento dei gatti frequentissimo e totalmente sano, fai comunque attenzione che il tuo micio non vi si dedichi in maniera eccessiva, poiché potrebbe essere il segnale di una situazione di stress, che l’animale cerca di combattere estraniandosi. Inoltre, “facendo la pasta”, dalle ghiandole poste nei cuscinetti delle zampe il gatto emette un feromone con cui marca il territorio. In altre parole, se fa la pasta sulla tua pancia o sulle tue gambe, ti sta dimostrando affetto e fiducia, poiché ti sta segnando come sua proprietà.
Perché il gatto si strofina contro le gambe?
È il suo modo di salutare qualcuno che entra nel suo ambiente, specialmente se tiene la coda dritta. Nei casi di grande felicità e affetto, il gatto arriva addirittura a strusciare le guance contro il viso o la fronte del proprio padrone. Ma non si tratta solo di un rituale di benvenuto: lo strofinamento è anche il modo con cui il gatto sente l’odore dell’uomo e, soprattutto, lo segna come proprio. Scambiarsi gli odori è un gesto fondamentale con cui il gatto afferma la propria intimità e fiducia nei confronti di un altro essere vivente.
Perché il gatto spinge con la testa quando lo si accarezza?
È la tecnica con cui riconosce e marca l’umano con il proprio odore. Se osservi bene, noterai che il gatto inizia premendo la parte superiore della testa, la bocca e un fianco contro la parte superiore della tua mano, quindi si allontana, si siede e inizia a leccarsi. In questo modo “assaggia” l’odore che hai lasciato sulle sue ghiandole odorifere.
Perché il gatto fa le fusa?
Le fusa sono sicuramente il più misterioso comportamento dei gatti, il cui meccanismo non è ancora stato chiarito del tutto. È però certo che servono all’animale per dimostrare contentezza e rilassatezza, per calmarsi in situazioni di tensione o dolore e per ricevere coccole o cibo. Ma non solo: la frequenza delle fusa (25-150 hertz) svolgerebbe un’azione antidolorifica e terapeutica nei confronti di strappi muscolari, fratture e lesioni cutanee.
Perché il gatto strizza gli occhi?
È il suo modo di sorridere, sia ai propri simili che all’uomo. Si tratta di un gesto amorevole e rassicurante con cui il gatto ti comunica il suo affetto; te ne sarà davvero riconoscente se viene ricambiato.
Perché il gatto muove la coda a scatti?
Contrariamente a quanto si crede, il movimento a scatti della coda non indica che il gatto è arrabbiato, ma che è indeciso tra due impulsi contrastanti. È il modo che ha disposizione per gestire emotivamente questo conflitto: di fronte al dilemma, la coda del gatto reagisce muovendosi da una parte e dall’altra a simboleggiare l’indecisione dell’animale a soddisfare una delle due tendenze opposte.
Perché i gatti soffiano?
Durante un combattimento o più in generale quando si sente minacciato, il gatto produce un soffio simile a quello di un serpente. Lo fa per spaventare l’avversario e fargli credere di essere molto pericoloso. Lo stesso risultato lo ottiene arcuando la schiena, drizzando il pelo e mettendosi di traverso rispetto all’antagonista.
Perché il gatto si fa le unghie su divani, tappeti e tende?
Affilare gli artigli è un istinto primordiale del gatto: in natura le unghie gli servono per cacciare, combattere o arrampicarsi facilmente e per questo devono essere sempre aguzze e taglienti. In mancanza di un tiragraffi, i tuoi mobili e accessori di casa rappresentano una palestra perfetta che il gatto usa anche per alleviare lo stress e distendere i muscoli delle zampe. Nel mentre, lascia anche il proprio odore per segnare il territorio. Per cercare di prevenire i danni, è possibile cercare di adattare l’ambiente, arricchendolo attraverso tiragraffi, scatole di cartone e giochini adatti a lui e soprattutto dedicandogli tempo attraverso un’attività ludica che costituisce un benessere per entrambi.
Perché il gatto sceglie sempre di stare in luoghi elevati?
In natura, stare in luoghi particolarmente elevati come alberi, tetti o davanzali aiuta il gatto a sfruttare una posizione di vantaggio per tenere sotto controllo il territorio, difendersi dai pericoli e individuare le prede. In casa, il tuo gatto sceglie un tavolo, una libreria o una credenza per riposare indisturbato e per comunicare con te in modo più diretto, ad altezza occhi.
Perché il gatto ama così tanto le scatole di cartone?
Nascondersi dai predatori è un innato comportamento del gatto, istintivo potremmo dire; una scatola di cartone (o un sacchetto di carta) rappresenta un nascondiglio perfetto (o quasi, visto che non è raro che lasci le orecchie o la coda in bella vista). Ma entrare in un involucro ha anche una funzione antistress, che aiuta il gatto ad adattarsi meglio a un nuovo ambiente o a proteggersi, se si sente minacciato. Infine, specialmente in inverno, le proprietà isolanti del cartone gli permettono di stare al caldo.
Perché il gatto ama mangiare l’erba?
In natura, ingerire erba serve ai gatti per indurre il vomito ed espellere gli elementi non digeribili del cibo. Se il tuo gatto vive in casa ed è alimentato in modo corretto, non ha bisogno di mangiarla. Tuttavia, anche il felino più domestico non riuscirà a resistere davanti a un vasetto di erba gatta (Nepeta cataria), poiché questo vegetale contiene nepetalattone, un surrogato dei feromoni sessuali dall’effetto molto stimolante ed eccitante.
Articolo a cura della Redazione di Animalidacompagnia.it, Dott.ssa Monica Viacava