Zecca sul cane o sul gatto? Ecco come riconoscerla

Condividi Su

Maestre nel nascondersi, le zecche nei gatti e nei cani sono difficili da scovare. Impara a riconoscere il loro aspetto, come cercarle e cosa fare se ne trovi una.

Subdole e pericolose, le zecche  salgono su cani e gatti per andare a posizionarsi in punti specifici, dove è più facile succhiarne il sangue. Trovarle a volte non è cosa semplice.

Questo parassita è capace di confondersi facilmente nel pelo folto, senza contare che non ama girovagare a lungo sul corpo dei nostri animali, ma vi si sposta solo per trovare il punto ideale dove ancorarsi ed effettuare il pasto di sangue. Ben ancorato alla pelle, vi si incunea con il suo particolare apparato buccale.

Come riconoscere le zecche di gatti e cani

Esistono oltre 850 specie di zecche al mondo ma, in generale, hanno delle caratteristiche comuni. Le larve, le ninfe e le zecche adulte hanno la necessità di nutrirsi di sangue per accrescersi e riprodursi, tuttavia si differenziano sotto alcuni aspetti:

  • Le larve hanno dimensioni anche più piccole di un granello di sabbia e sembrano dei puntini rossi o neri;
  • Le ninfe sono leggermente più grandi delle larve, simili a un seme di sesamo;
  • Una zecca adulta a digiuno ha le dimensioni di un seme di mela schiacciato e a forma di lacrima. Di solito sono di colore marrone, con una zona più scura attorno all’apparato buccale;
  • Le zecche dopo un pasto sono notevolmente più grandi di quelle a digiuno e misurano circa 1 cm;

Come cercare le zecche nei gatti e nei cani

Ispezionare regolarmente il tuo animale per determinare la presenza di zecche può aiutare a proteggerlo e a farti dormire sonni più tranquilli. Questi utili consigli ti aiuteranno a individuare le zecche nei cani e nei gatti

  1. Passa le dita fra il pelo del tuo animale. Le zecche, soprattutto dopo mangiato, appaiono come delle protuberanze arrotondate sulla superficie della cute;
  2. Controlla in particolare:
  • il collo, una delle aree predilette dalla zecca e tra le prime da ispezionare insieme alle orecchie;
  • il cavo ascellare;
  • la testa e il muso, vale a dire attorno alla bocca, alle labbra e alle orecchie, dove la pelle è più sottile e i vasi sanguigni sono più superficiali, facilitando l’ancoraggio;
  • le zampe;
  • fra le dita delle zampe, zona in cui non c'è molto spazio per attaccarsi e succhiare sangue; è una posizione scomoda, ma spesso le zecche si posizionano proprio qui;
  • sulla coda;
  • nell’area inguinale; tra le pieghe della pelle delicata, sottile e calda di questa parte del corpo, le zecche si possono trovare a loro agio per il pasto di sangue. Lo stesso vale per la zona perianale, normalmente umida e scura.

Ricorda che le zecche possono anche annidarsi nella bocca! Guarda bene sotto al collare o altri accessori, nascondigli perfetti per questi parassiti. Nei cani e nei gatti, le zecche possono speso nascondersi tra il pelo lungo; tuttavia, preferiscono nutrirsi nelle zone in cui è più facile raggiungere la cute.

Nota bene: di solito, quando vedi una zecca, questa è già adesa al tuo animale e si sta alimentando. A volte però potresti trovare una zecca affamata che vaga sulla superficie del mantello del tuo cane alla ricerca del posto ideale.

Capita che le persone confondano piccole imperfezioni sulla cute degli animali per zecche. Se sospetti che si tratti di una zecca, ispezionala più da vicino: se vedi delle zampe spuntare tra la cute significa che effettivamente è una zecca con la testa ancorata alla cute del tuo animale. Se continui ad avere dei dubbi o la situazione ti preoccupa, rivolgiti al tuo veterinario.

Come togliere una zecca al cane o al gatto

Se noti una zecca sul tuo animale, niente panico! E soprattutto, non cercare di tirarla via con le dita: corri il rischio di schiacciare o aprire la zecca mentre si sta alimentando.

Ricorda! La prevenzione rimane l’arma migliore: con un buon antiparassitario ad attività repellente è possibile tenere le zecche alla larga, evitando che queste si attacchino al tuo animale. Non tutti gli antiparassitari sono uguali, solo quelli ad attività repellente uccidono le zecche prima che possano attaccarsi. Infatti, oltre al fastidioso gonfiore, le punture di zecca sul cane e sul gatto possono trasmettere pericolose malattie.

Leggi le nostre guide e scopri come rimuovere una zecca al cane e come rimuovere una zecca al gatto.

Articolo a cura del Dr. Giovanni De Benedetto

Come riconoscere una zecca del cane o del gatto

Come rimuovere una zecca

Se noti una zecca sul tuo animale, niente panico! E, soprattutto, non cercare di tirarla via con le dita: corri il rischio di schiacciare o aprire la zecca mentre si sta alimentando.

Ricorda! La prevenzione rimane l’arma migliore: con un buon antiparassitario ad attività repellente è possibile tenere le zecche alla larga, evitandone le punture. Non tutti gli antiparassitari sono uguali, solo quelli ad attività repellente uccidono le zecche prima che possano pungere. Infatti, oltre al fastidioso gonfiore, le punture di zecca sul cane e sul gatto possono essere vettrici di pericolose malattie.

Leggi i nostri consigli su come rimuovere una zecca in modo sicuro da gatti e cani e cosa fare per proteggerli.

Ti è piaciuto questo articolo? Registrati alla nostra newsletter per rimanere aggiornato sul mondo dei Pet!

Condividi Su

Potrebbe interessarti

Advantix spot-on per cani

Advantix per cani è un antiparassitario spot-on (in gocce per uso esterno) specifico per il cane che offre protezione contro pulci, zecche, zanzare, pappataci, pidocchi e mosca cavallina e agisce contro le larve di pulce in casa dopo l’applicazione sull’animale e riduce il rischio di trasmissione della Leishmaniosi. NON USARE SUI GATTI. È un medicinale veterinario: chiedi consiglio al tuo veterinario. Leggere attentamente il foglio illustrativo. Tenere fuori dalla portata dei bambini ed usare particolare attenzione finché il sito di applicazione non sia asciutto. L'uso scorretto può essere nocivo. Adatto anche per cuccioli dalle 7 settimane di vita. Non utilizzare in animali con peso inferiore a quello indicato per ogni confezione. Aut. Pub. N. 28/VET/2021